Questo piano d'azione prevede la formazione e l'addestramento del personale del concistoro che lavora regolarmente con i minori del comune, tra le altre misure

 

Recentemente, il Comune della Città Storica di Santiago del Teide ha presentato il suo nuovo "Piano d'azione contro la violenza minorile nel campo dello sport e del tempo libero", costituendoci come il primo comune di tutte le Isole Canarie a implementarlo e il cui protocollo d'azione è destinato alla diagnosi precoce e all'intervento dell'amministrazione di fronte a possibili situazioni di violenza sull'infanzia e l'adolescenza che sorgono nel campo dello sport e del tempo libero.

 

Il suddetto piano, che è stato sviluppato dalla Fondazione Canaria per la Formazione e il Mecenatismo (Fumcafym), consiste in un documento che raccoglie le linee guida di azione che devono essere osservate in una situazione in cui ci sono sospetti o prove di violenza o maltrattamenti su bambini o adolescenti.

 

Per svolgere tale compito, e come stabilito dal regolamento, dal concistoro si sta promuovendo la formazione del personale, dei professionisti e dei volontari del comune che lavorano abitualmente con i minori, fornendo loro formazione in termini di codice di condotta, protocolli e meccanismi volti alla creazione di un ambiente sicuro, di buon trattamento e inclusivo per tutta l'infanzia, rispettando così i diritti dei minori e promuovendo un ambiente protettivo fisico, psicologico e sociale, compreso l'ambiente digitale.

 

Per il sindaco, Emilio Navarro, "la protezione integrale dei minori in tutti i suoi ambiti deve essere sempre una responsabilità della società ed è compito delle amministrazioni fornire strumenti e protocolli sempre destinati al rispetto assoluto dei diritti dei minori, quindi il nostro protocollo d'azione è destinato a sensibilizzare le famiglie, i nostri professionisti, le organizzazioni e la popolazione in generale sui meccanismi di prevenzione e azione contro i casi di violenza o maltrattamenti su bambini e adolescenti".