Il consiglio comunale sostiene il settore primario del comune con 60.000 euro

Il periodo per presentare domanda di aiuto sarà aperto fino al 19 aprile e l'importo del sussidio che riceverà ciascun beneficiario sarà fino a un massimo di 2.750 euro

Il Consiglio Comunale di Santiago del Teide annuncia che resterà aperto fino al 19 aprile il termine per richiedere gli aiuti per il settore primario del comune, che vuole essere uno strumento efficace sia per incrementare e promuovere lo sviluppo delle attività del settore sia per sostenere l’attività già esistente, provvedendo e favorendo il funzionamento ottimale per la sua crescita e continuità.

A questo scopo il consiglio comunale ha stanziato una voce di bilancio di 60.000 euro, che è l'importo che ciascuno beneficiario di un minimo di € 500,00 e a massimo € 2.750,00.

Possono partecipare al presente bando le persone fisiche o giuridiche che svolgono attività nel settore primario e che accreditano i seguenti requisiti generali:- Essere iscritto nel Registro Comunale degli Abitanti del comune di Santiago del Teide almeno SEI MESI prima della pubblicazione del presente regolamento e svolgere l'attività in questo comune.

 

- Avere la sede legale dell'Ente nel comune di Santiago del Teide (entità dotata di personalità giuridica).

 

- I beneficiari devono essere in regola con i loro obblighi fiscali, con la previdenza sociale, con la tesoreria pubblica statale e autonoma e con la tesoreria comunale e non essere coinvolti in nessuno dei casi previsti dall'articolo 13 della legge 38/2003, del 17 novembre, Sovvenzioni generali, a tal fine forniranno una dichiarazione responsabile.

 

- Essere iscritti all'Imposta sulle Attività Economiche (IAE) e ai rispettivi regimi speciali di Previdenza Sociale.

 

- Hanno giustificato l'aiuto finanziario precedentemente ricevuto dal Consiglio Comunale del Villaggio Storico di Santiago del Teide.

 

Investimenti volti a migliorare lo sviluppo dell'attività basato sul miglioramento del suo funzionamento attraverso l'uso di energie rinnovabili (beni non inventariali), tutti quegli investimenti che promuovono la sostenibilità, l'efficienza energetica e che comportano il progresso e la crescita dell'attività, come come l'installazione di sistemi di risparmio idrico ed energetico (non inventariati), pratiche ecologiche in ciascuno dei settori, spese per la prevenzione dei rischi professionali, attrezzature informatiche (non inventariate) e una serie di spese che rientrano nelle basi normative di questo aiuto.

 

Tutte le informazioni ad essi relative (modello applicativo, call base ed altro) sono disponibili al seguente link:

 

https://sede.santiagodelteide.es/publico/edictos/2024000020